Autore | Abelli Pia |
Dimensioni | 13x20 |
Pagine | 180 |
ISBN | 9788832103021 |
inVERSipensANDO
Questa cascata di versi nasce dall’urgenza di un linguaggio veloce, conciso, in fieri. Un linguaggio che traduce e accompagna l’aprirsi al vivere, che è sempre in trasformazione e si fa vettore di movimento per ridisegnare l’intero assetto relazionale del sé e del mondo. Una continua ripartenza. L’insieme potrebbe presentarci l’urgenza stessa del cercare, di cui l’uomo è frutto e strumento.
«A un certo punto, molto tardi nella vita, quella scrittura che avevo sempre usato si rivelò lenta. Il tempo non consigliava progetti a lungo termine». Da allora l’Abelli, fagocitata dalla imprevista forma scrittoria, senza conoscere le regole del gioco, non si consente pausa, né verifica. «Si cerca sempre per necessità, si trova ciò che a volte mai avremmo pensato di trovare». Come promuovere sperimentazioni sull’espressione poetica sin dalle materne, per potenziare lo sviluppo del pensiero attraverso l’attivazione dei molteplici canali comunicativi di base, oggetto di studio e ricerca delle neuroscienze cognitive applicate allo sviluppo dei linguaggi? «E se fosse insegnato fin dall’inizio, a tutti, questo scrivere sentendo, sognando, immaginando, pensando e _? Questo esperanto espressivo umano che probabilmente è in ognuno di noi fin dagli inizi? Almeno in potenza. Diffusamente e sistematicamente emarginato in atto? Certo, se i poeti diventassero un po’ più scienziati e viceversa_».
16,00€ 15,20€