19 Settembre 2014   •   News

Zola e Roesler Franz a Roma

Vanda Finocchi

Il crocevia del mondo antico e moderno: ecco Roma. In questo moto perpetuo, in questo magma pulsante, prende vita un trinomio artistico d’eccellenza: Roma, il romanziere parigino Émile Zola, autore del “J’accuse” dell’affare Dreyfus, e il pittore romano Ettore Roesler Franz, reputato uno dei migliori acquarellisti italiani. La neo Capitale è il loro campo d’azione; la raffigurazione della stessa città attraverso la lente delle proprie arti; la letteratura per il primo, con il romanzo Roma; la pittura per il secondo, con gli acquarelli di Roma pittoresca. Memorie di un’era che passa, meglio conosciuti sotto il nome di Roma Sparita. Unico l’intento dei due artisti contemporanei (Parigi 1840-1902 / Roma 1845-1907), rendere una fotografia del mutamento urbano ed edilizio nel passaggio da una Roma papalina ad una Roma postunitaria, preservando, in questo modo, la preziosa trasmissione della memoria degli antichi siti. https://www.youtube.com/watch?v=epS0IeoKIoI